UNEBA Napoli - Indice la Giornata della Solidarietà 2012 nonostante…
UNEBA Napoli - Giornata della Solidarietà 2012
UNEBA Napoli - Intervista all’Ass D’Angelo alla Giornata della Solidarietà
UNEBA Napoli - Opera Don Guanella Fondazione Elisa Fernandes 2° corso di educazione ambientale
UNEBA Napoli - Opera Don Guanella Fondazione Elisa Fernandes 2° corso di educazione ambientale
Uneba Napoli tratta con il Comune e cerca l’appoggio del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro
Martedì 23 aprile alle 16.30 presso il centro Don Guanella in via Don Guanella 20 a Napoli si tiene l’assemblea provinciale di Uneba Napoli. All’ordine del giorno i temi da tempo aperti, cioè le trattative per il rinnovo della convenzione con Fondazione Banco Napoli e la vertenza con il Comune di Napoli.
Su ambo i temi Uneba Napoli continua la sua opera di difesa degli interessi degli enti e, soprattutto, dei minori assistiti dagli enti.
Uneba Napoli ha incontrato il vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano per discutere il piano di rientro del Comune di Napoli dai debiti ed ha anche insistito nuovamente con gli uffici comunali per sollecitare la conclusione dei pagamenti del cosiddetto 39% del 2012 ed avviare il 2013.
Ma Uneba Napoli si è rivolta anche alla Regione: la delegazione della nostra associazione ha parlato con il presidente Stefano Caldoro che ha promesso impegno affinché venga garantito il prosieguo delle attività di assistenza semiconvittuale ai minori assistiti dalla Fondazione Banco Napoli
Il Concilio Vaticano II - 6/8
BOLLETTINO DI VIGILANZA CIVILE DEGRADO CAMPO NOMADI DI VIA CUPA PERILLO. E’ IL N. 32 DELLA SERIE DI DENUNCIE ED IL DEGRADO E’ DEVASTANTE, INTOLLERABILE E VERGONOSO PARTICOLARMENTE NEL VERSANTE DESTRO DEL CAMPO.
BOLLETTINO DI VIGILANZA CIVILE DEGRADO CAMPO NOMADI DI VIA CUPA
PERILLO. E’ IL N. 32 DELLA SERIE DI DENUNCIE ED IL DEGRADO E’
DEVASTANTE, INTOLLERABILE E VERGONOSO PARTICOLARMENTE NEL VERSANTE
DESTRO DEL CAMPO.
In attesa della convocazione da Lei proposta già nel mese di
novembre, in seguito a mia richiesta a nome del Comitato “Cittadini
e Rom insieme”, giovedì 31 alle ore 18.30 ho appuntamento con il
Prefetto di Napoli in merito alla realizzazione del progetto di
sistemazione abitativa del Campo nomadi di Via Cupa Perillo avviata
dal Comune di Napoli e che tarda a realizzarsi.
Ma prima di ogni altra denuncia sul degrado specialmente nel
versante destro del campo, è necessaria una premessa circa la denuncia
e vigilanza o meno da parte dei cittadini di Scampia sul degrado
continuo se non crescente per rifiuti non raccolti da anni. Rimango
veramente perplesso per non dire altro, perché, i miei Bollettini di
vigilanza degrado campo nomadi di via Cupa Perillo, giunto al n. 32, a
nome del Comitato “Cittadini e Rom insieme”, ritengo siano autentiche
denuncie di cittadini e non messagini tra amici…Inoltre i Bollettini
sono raccolti fino al n. 15 nel volume “Le due Napoli. Scritti di
Domenico Pizzuti,”, a cura di Lucio Pirillo, Giannini Editore, Napoli
2011, pp. 297-312., e nello stesso volume a pag. 300 è riportata una
denuncia alla Procura della Repubblica di Napoli in data 21 luglio
2010 riguardante il Comune di Napoli e l’ASIA per omissione di
servizio pubblico in rapporto all’emergenza rifiuti nel predetto
campo. Tali Bollettini sono stati continuamente riportati dal Portale
“Mondo cattolico Napoli”, oltre che indirizzati ad Ansa Napoli. Se non
vogliamo giocare o manifestare in tal modo la volontà per non o non
poter intervenire, non facciamo ricorso a tale argomento che è
offensivo dell’ intelligenza dei cittadini ed anche del sottoscrittto.
Anche se certo non si riscontra sensibilità diffusa tra i cittadini
su questo versante, che non si indignano come dovrebbero.
Domenica 27 gennaio alle ore 16.30 mi sono recato per un’
ispezione volontaria al campo nomadi, ed ho riscontrato specialmente
nell’anello della rotonda “montoni” di rifiuti solidi e non, non
raccolti da mesi e la mancanza di contenitori per i rifiuti umidi. Ciò
che offende non solo la vita, l’umanità, la terra, è sul versante
destro il “mare” autentico (definito così anche da altri) di rifiuti
solidi che dal bordo della strada degradano verso le baracche che
sono state mangiate ed abbandonate per questo marea di rifiuti non
raccolti da anni, come più volte da me riportato nei Bollettini. E’
noto che la grandissima maggioranza di questi rifiuti sono sversati
illegalmente non solo nottetempo da automezzi provenienti
dall’esterno, per cui il Comitato a suo tempo (9 novembre 2009) in un
documento per l’eliminazione dei roghi tossici inviato a tutte le
istituzioni interessate aveva chiesto una serie di misure di
vigilanza e sanzione per questi comportamenti illegali. Consta da una
testimonianza da me raccolta da una famiglia che poco prima avevo
visitato che domenica 27 gennaio alle ore 17 un camion targato
ASIA sversava tranquillamente rifiuti di edilizia (pietre, calce,
cemento, ec
Mi auguro che possa aver luogo l’incontro previsto, per discutere
sulle reali misure da adottare per non rinunciare alla dignità umana
ed alla prestazione dei servizi essenziali da parte di una comunit
civile a tutti gli umani abitanti sul nostro suolo.
Possa questa comunicazione, inviata anche alla stampa, sortire
qualche effetto per non aver scritto e vissuto invano in quel di
Napoli. A meno di non ricorrere per denuncia di questa situazione
intollerabile alla trasmissione televisiva “Piazza Pulita”
Domenico Pizzuti, “Cittadini, Associazioni e Rom insieme”
BOLLETTINO DI VIGILANZA CIVILE DEGRADO CAMPO NOMADI DI VIA CUPA PERILLO.E’ LA DENUNCIA N. 31 DELL’ ANNO DI GRAZIA (PER CHI?) 2012 ED I “MONTONI” DEI RIFIUTI CRESCONO ED ENTRANO NELL’ANNO 2013.
SOS SOS SOS DISCARICA A
CIELO APERTO
A: raffaele.delgiudice@asianapoli.it
In riferimento alla sua risposta in data 4 novembre
c.a. alla mia indignata esternazione in merito al degrado del campo
Rom di via Cupa Perillo con il BOLLETTINO DI VIGILANZA
CIVILE DEGRADO CAMPO NOMADI DI VIA CUPA PERILLIO n. 30
in data 3 novembre c.a., in cui faceva riferimento al suo
impegno di vita ambientalista ed alle difficoltà incontrate per la
rimozione dei rifiuti accumulatisi nella via di accesso al
campo nomadi e da anni sulla versante destra, devo far presente
che questa sera alle ore 18.00 dopo la celebrazione della
S. Messa nella Rettoria “S.Maria della Speranza”, mi sono recato
per un ispezione volontaria sullo stato della raccolta dei
rifiuti nel predetto campo nomadi. Nella via di accesso, eccetto
un ristrettissimo spazio pulito in corrispondenza della
Ludoteca condotta dalle Suore della Provvidenza, sono stati solo
messi da parte sulla destra i rifiuti speciali di ogni
specie che assumono progressivamente la forma di montagne o
“montoni” che nella vicinanza del c. Bar Nino impediscono quasi il
passaggio. Per non dire del mare di rifiuti accumulatisi da anni
sul versante destro che incombono sulle baracche, su cui
qualche pulizia è stata effettuata da abitanti del c.d. “Campo
rosa”.
Quid faciendum? Giustamente nella citata sua risposta
distingue le difficoltà della raccolta dei rifiuti speciali che
necessitano di certificazione della Provincia (sono
pervenute?) e le misure di prevenzione e repressione dei reati di
sversamenti illeciti, facendo anche appello ad una vigilanza
volontaria dei cittadini, i cui Comitati si sono già spesi
nel passato con documenti e proposte che non hanno avuto
esito. In vista del proposto incontro operativo presso il nuovo
prefetto di Napoli per affrontare la questione dei permessi,
della prevenzione, vedasi telecamere, per la repressione dei reati,
di cui sono disposto a farmi promotore con il Comitato, può
essere utile un primo passaggio con Lei per fare il punto della
situazione. Perchè le proposte non passino nel
dimenticatoio, dopo il 2 gennaio 2013 mi farò sentire per fissare un
appuntamento per questo incontro con alcuni componenti del
Comitato.
Non me voglia per questo disturbo nel tempo natalizio, ma
al di là delle attività sociali e culturali delle varie
Associazioni occorre certo coinvolgere anche la cittadinanza.
Con auguri di un miglior anno 2013
P. Domenico Pizzuti s,j,, Comitato Cittadini e Rom in insieme
BOLLETTINO N. 30 DI VIGILANZA CIVILE DEGRADO CAMPI NOMADI DI VIA CUPA PERILLO. VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA!
Questa sera sabato 3 novembre 2012, alle ore 16,30, mi sono
recato al campo nomadi di via Cupa Perillo per incontrare alcuni
giovani volontari che collaboravano a lavori di riparazione del
tetto di una casetta in muratura. Accanto alla ludoteca
“Giardino dai mille colori” curato con proprie risorse dalle Suore
della Provvidenza, ho potuto rilevare con sgomento, rabbia e vergogna
lungo il viale di accesso al campo una fila crescente in quantità di
rifiuti solidi di ogni specie, come per anni ho segnalato il mare
crescente di rifiuti solidi incombenti sulle baracche nella
derivazione destra dalla rotonda, che gridano vendetta al cielo
per lo stato di degrado in cui
sono abbandonati questi esseri umani a cui la comunità civile non
presta - anche per ragioni di salute pubblica - i servizi primari,
dalla raccolta dei rifiuti, all’acqua e l’elettricità, ecc.
E’ una vergogna intollerabile, signori Assessori e Presidente
dell’ASIA, al di là di successi
più o meno veritieri sbandierati: si tratta di patenti “omissioni
di atti di ufficio”. Se entro tre
settimane dalla presente data, cioè il 24 novembre 2012, non si
procederà all’opera di bonifica
di quest’area, il sottoscritto con il Comitato “Cittadini e Rom
insieme” procederà ad una denuncia
alla Procura della Repubblica di Napoli per omissione di atti
di ufficio e di attentato alla salute pubblica.
In attesa di fattivo riscontro a questa vigilanza civile, che
sostituisce l’azione deficitaria delle amministrazioni deputate,
inviamo anche alla stampa questo comunicato.
Domenico Pizzuti “Comitato Cittadini e Rom insieme”