Elì, Elì, lemà sabactàni ?
Gli abitanti di Nazareth rifiutarono Gesù, loro compaesano…
Ci fermiamo troppo sulla divinità di Gesù, che comporta grandezza e splendore, sui Suoi miracoli che parlano di potenza e di successo, e viviamo una religiosità che rifiuta ciò che è umile, ciò che è semplice, ciò che è silenzioso, ciò che è ordinario.
• Non ci fermiamo abbastanza su un Dio che assume l’ordinarietà umana, la routine, la stanchezza, il guadagnarsi il pane in una esistenza mediocre, il vivere in modo comune, senza che nulla succedesse di straordinario, perché questo “vivere comune” era la cosa più straordinaria.
(P.Rolando Palazzeschi)