Il ritorno di Peppone e Don Camillo
Ci piace ricominciare dalla fine, per la precisione dalle scene finali di “Don Camillo e l’Onorevole Peppone”: Peppone insegue in bici Don Camillo, arranca, lo affianca e lo supera. Dura poco, Don Camillo recupera e si riporta in testa ma Peppone è lì a pedalare e non mollare. Entrambi faticano e sudano ma sempre con il sorriso sulle labbra. E’ questo il loro segreto, quella caratteristica che li ha fatti amare da tutte le generazioni: si confrontano, anche aspramente, lottano ma si stimano e si aspettano per percorrere assieme il lungo cammino della vita.
Questo spiega anche il nome del blog, perchè abbiamo scelto proprio Peppone e Don Camillo. Perché ne abbiamo bisogno, perché ci mancano. Ci manca ciò che rappresentavano: la fiducia profonda negli ideali, religiosi o politici che fossero, magari popolari ma mai demagogici; ideali sempre reali e concreti, poggianti sul duro lavoro e sulla terra. Ci manca la voglia di festa, umile e semplice. Soprattutto ci manca il confronto sempre ricco di passione sincera e genuina fra realtà diverse.
Sinceri e genuini saranno i pensieri pubblicati: di fede, politica, coscienza e tutto ciò che è la vita. Li lasceremo a chiunque voglia affacciarsi sul nostro “mondo piccolo”, grati per ogni occasione di confronto e riflessione, purché onesti, ci verrà offerta.