Comune, ecco la nuova giunta

Gennaio 5, 2009 by admin · Comment
Filed under: Senza categoria 

I miei quattro ex assessori erano degli sfrantummati

Elogio di Nugnes: “Il suo gesto sussulto di dignità“

di Dario Del Porto

«Romeo afferma di essere una sorta di consulente globale del Comune di Napoli? Nego recisamente che rivestisse questo ruolo. Aveva rapporti con quattro soli assessori che non esito a definire “sfrantummati”, ad eccezione del solo Felice Laudadio che considero una persona di estrema professionalità e correttezza».

ECCO LA NUOVA GIUNTA:SEI VOLTI MA IL PD SI SPACCA

di Ottavio Lucarelli

«La nuova giunta c´è» e in serata arrivano i nomi dei sei nuovi assessori. L´editore Diego Guida, l´ex direttore dell´igiene urbana a Roma Paolo Giacomelli e quattro professori universitari: la sociologa Enrica Amaturo, l´economista Riccardo Realfonzo, Marcello D´Aponte, ordinario di Diritto del lavoro pubblico a Scienze Politiche della Federico II, Pasquale Belfiore, ordinario di Composizione architettonica alla Seconda università. Degli assessori in carica salta solo Gennaro Mola (Pd) che lascia la nettezza urbana.

Una lista firmata dopo una serie di no. A cominciare dal deputato pugliese del Pd Francesco Boccia che, nei piani di Rosa Russo Iervolino, avrebbe dovuto rappresentare con la delega al bilancio il motore della nuova amministrazione comunale. E invece Boccia ha detto no. «No - ha spiegato - perché il Pd su questa vicenda è sfilacciato in Campania ai diversi livelli». Censurando la frattura che a Napoli separa il Pd dei segretari veltroniani Nicolais e Iannuzzi dal partito di Bassolino costruito attorno agli assessori di Comune e Regione.
Sabato la Iervolino si è schierata con questi ultimi: «Bassolino qui deve governare con me e, comunque, fino a cinque minuti fa tutti lo osannavano». Ieri mattina ha ricevuto Nicolais e Iannuzzi e nel pomeriggio dal bunker del Municipio ha telefonato a raffica ricevendo qualche sì e tanti no, oltre che da Boccia, anche dalla professoressa di sociologia Paola De Vivo e da Giuseppe Errico della Cgil mentre già da due giorni aveva rifiutato Domenico Tuccillo, coordinatore della segreteria del Pd.

Una giornata ricca di contrasti. Alle 13.20 nel cortile di Palazzo San Giacomo la Iervolino annuncia che tutto è a posto e che entro ventiquattr´ore presenterà la nuova squadra rigenerata dopo le falcidie dell´inchiesta Romeo. «Veltroni? La telefonata di sabato sera è stata più che sufficiente». Dal municipio sono appena usciti i segretari del Pd Luigi Nicolais e Tino Iannuzzi che, invece, telefonano a Veltroni e diffondono un comunicato tutt´altro che in linea con le frasi del sindaco. Comunicato in cui si insiste sulla necessità di un «rinnovamento della squadra della giunta nel rispetto della responsabilità e dell´autonomia e delle scelte del sindaco». Un rinnovamento «sostanziale nel programma e nel governo della città».

La Iervolino alle 16 rientra a Palazzo San Giacomo e guarda in avanti: «La giunta c´è e stiamo lavorando alla distribuzione delle deleghe, al centro storico con il finanziamento dell´Unione europea e al riordino delle aziende. Ormai, lo dico per la seconda volta e spero di non essere smentita per la seconda volta, la giunta è fatta».
In serata il no dell´economista Francesco Boccia: «Il mio partito non parla la stessa lingua ai diversi livelli. Darò comunque una mano al sindaco sulle dinamiche finanziarie da attuare». Quindi la lista diffusa alle 22. Restano tutti i bassoliniani, salta solo Gennaro Mola.
(05 gennaio 2009)
Da Repubblica