Presentazione di “Napoli anno zero”: alcune foto
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Grazie a quanti sono intervenuti alla presentazione!
A MIO PADRE
Cari lettori voglio dedicare questa pagina a tutti i papà, ma soprattutto a quei figli che non hanno più il papà. Anche ad un’età matura siamo sempre figli!!!!!!
19 Marzo Festa del papà
Caro Papà …
Tu che con amore continui a non perdermi d’occhio,
continui a vegliare sulla mia vita come un angelo
grazie …
Per tutte le volte che mi hai dato la tua mano da stringere quando avevo paura
Per le volte che col tuo amore mi facevi sentire una principessa
grazie …
per avermi incoraggiato all’ottimismo e alla fiducia
grazie …
di avermi insegnato ad alzarmi ogni volta che cadevo
grazie…
di avermi asciugato ogni mia lacrima di tristezza
grazie …
per avermi donato la forza che ogni giorno m’incoraggia ad andare avanti
grazie…
grazie ai tuoi insegnamenti
è per questo che ti voglio tanto bene.
Oggi in questo giorno speciale voglio regalarti
tutti i miei grazie ricchi di gratitudine.
Adesso che anche mamma è con te, dalle un bacio anche da parte mia.
Grazie ad entrambi per avermi insegnato ad amare come lo avete fatto voi.
Auguri mamma, per il tuo onomastico.
Raccomandati? No, “comandati”!
di Mario Caruso
A Napoli i raccomandati si chiamano “comandati”. Ma anche “dipendenti in prestito”. Una evoluzione culturale che segna il cambiamento del mondo del lavoro. Solita storia: Napoli capitale di…
Occorre stabilizzare i “comandati” prima della “ritirata”. “Cosa fatta”, sono parole gridate spesso dall’ex governatore della Campania, oggi “Presidente della Repubblica di Bassolinia”, per non consentire al governo centrale o a chichessia di mettere le mani su Napoli. Perché, questa città di bellezze non deve essere sporcata, vilipesa, offesa! Amore di un “terreno” per la propria terra! Capito? Santoro si dichiara napoletano, così Bassolino e Arbore: non è che fanno un torto ai loro comuni di origine, rispettivamente Salerno (o vicinanze), Afragola e Foggia? Un vecchio gioco ripetuto nei secoli… “tu di dove sei” e il militare rispondeva “vengo da Napoli”. E da quel giorno la recluta si chiamava “Napoli”, non vi erano “Roma” o “Milano” o “Padova” o “Catania”.
“Napoli”, come espressione di orgoglio! Prima della partenza (auspicatissima…) di Bassolino per l’Europa, bisogna sistemare i “comandati” e i “dipendenti in prestito”. Chi sono? Persone di tutte le età utilizzate da tutti i gruppi dello schieramento politico, i quali possono contare su un articolo di una legge regionale approvata nel 2008 riguardante il 2007, grazie alla quale si consente, oggi, l’infornata. Inutile riprendere le cifre rese note dagli “organi competenti”… forse 134 quelli che provengono da pubbliche amministrazioni e 68 da uffici di società miste. “1-34-68”, i napoletani sanno a che cosa servono questi tre numeri…!
Negli elenchi pubblicati (vedi Il Mattino di venerdì 14 marzo) nominativi, assegnazioni e provenienze. Nome e cognome… assegnazione di partiti o singoli personaggi, provenienza che riflette mobilità in entrata quindi fuori regione campana. In Italia, in Europa, negli Stati Uniti aumenta la disoccupazione. A Napoli assunzioni definitive, “Cosa fatta”, e i “comandati” hanno un posto per la vita. E la cosa non può che sollecitare i dovuti consensi. Certo il pensiero va a quei giovani “che buttano sangue”, nelle università o agli angoli delle strade, in attesa di una sistemazione lavorativa.
Diciamola tutta: non meraviglia che negli elenchi vi siano figure del Pd, perché questo raggruppamento politico (ex comunisti ed ex democristiani ora solo centristi) è padrone del territorio da oltre quindici anni. Ma dispiace notare che la “sanatoria” riguardi, anche se in misura ridottissima, esponenti dell’attuale maggioranza governativa.
Le elezioni sono alle porte. Lo spettacolo continua.
Napoli, il Comune dimezza i manager- 23 poltrone in meno in sei partecipate
Riccardo Realfonzo - l’assessore alle Risorse strategiche - sta per chiudere il Bilancio e non vuole passare alla storia come l’assessore che ha aumentato la tassa dei rifiuti di oltre il 35% e nulla più.
Così sta per introdurre la riforma con la «benedizione», della Iervolino. Via dunque ai tagli delle poltrone e via alla rivoluzione della sobrietà e della garanzia di un migliore servizio ai cittadini. Le prime aziende in scadenza e che verranno rinnovate col sistema dell’amministratore unico sono Anm, Centro agroalimentare, Metronapoli, Napolipark, Sirena città storica e le Terme di Agnano.
In tutto 6 sulle 17 di Palazzo San Giacomo, per 23 manager e un risparmio in termini di stipendi di 729mila 419 euro.
Napoli, appello delle case-famiglia «Soldi entro 15 giorni o ragazzini in strada»
NAPOLI (15 marzo) - I soldi promessi dalla Regione Campania alle case famiglia e ai centri di assistenza per i minori devono arrivare materialmente entro 15 giorni altrimenti il sistema rischia il tracollo. A lanciare l’allarme è Lucio Pirillo, presidente campano dell’Uneba (Unione nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale) sottolineando che «le banche - dice all’Ansa - non hanno accettato più i fidi e le strutture assistenziali stanno già chiudendo». Visti i problemi del bilancio di Palazzo San Giacomo (che dovrà essere approvato a breve) i finanziamenti dall’Assessorato comunale si sono interrotti e uno stanziamento è ora atteso dalla Regione. A rischio l’assistenza ai minori tolti dal giudice alle famiglie e l’assistenza post-scuola a oltre 3.000 minori a rischio di diversi quartieri di Napoli. «I soldi arrivano alle strutture dal settembre 2008 - spiega Pirillo - lancio quindi un appello al sindaco Iervolino e al governatore Bassolino perchè venga accelerato l’iter dei finanziamenti promessi, tra due settimane rischiamo tracollo». Lo stanziamento si aggira sui 20 milioni di euro che tamponerebbero l’emergenza che mette a rischio anche circa 3.000 operatori che lavorano nelle strutture.
http://mmedia.kataweb.it/foto/2927726/4/il-comune-non-paga-le-suore-
Fonte: Il Mattino.it
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Oggi 16 Marzo c/o caffè letterario ci sarà la presentazione del libro “Napoli anno zero”
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Lunedì 16 marzo ore 18,30
c/o il caffè letterario INTRA MOENIA p.zza Bellini 70
presentazione del libro “Napoli anno zero. Cattolici e politica dal ‘68 ai giorni della spazzatura” edizioni Intra Moenia
intervengono Lucio Pirillo, Corrado Castiglione, Leoluca Orlando e Carlo Verna.
Il pamphlet “Napoli Anno Zero Cattolici e politica dal ‘68 ai giorni della spazzatura” (Edizioni Intra Moenia), da appena una settimana nelle librerie, nasce a bordo di un vagone della Linea 1 della Metrò dell’Arte, divenuto un po’ simbolo delle speranze di Napoli. Una conversazione metropolitana con Lucio Pirillo, a cura del giornalista del Mattino Corrado Castiglione. La prefazione è di Leoluca Orlando, parlamentare, che nel ‘93, come Bassolino, fu protagonista di una stagione di rinnovamento etico della politica passata alla storia come la stagione dei sindaci. Il viaggio-intervista tra i mali e le difficoltà di Napoli, fra spinte neo-rinascimentali e improvvise ricadute neo-medievali, insegue il sogno di uno sviluppo e di un riscatto civile, ma ricostruisce anche le tracce di una presenza dei cattolici impegnati in politica.
per maggiori info: Roberta Borga, ufficio stampa edizioni Intra Moenia 081 5571190
Napoli anno zero
Conversazione metropolitana con Lucio Pirillo
Cattolici e politica dal ’68 ai giorni della spazzatura
Questa lunga intervista curata dall’amico Corrado Castiglione mi ha permesso di attraversare gli ultimi sedici anni di storia politica a Napoli e in Campania. Dalla rottura dell’unità politica dei cattolici nel ’93 alla ricostruzione della memoria storica (che affonda le radici negli anni Sessanta e più indietro nel secondo lustro degli anni Cinquanta): chi c’era, dove stava e con chi? Per una ridefinizione della questione cattolica a Napoli ieri, oggi e domani.Di fronte le emergenze nuove e quelle croniche del territorio, a partire dalla prima giunta di Antonio Bassolino, sindaco tra rinascimento e medioevo, tra le politiche del welfare e lo sviluppo sostenibile, tra questione morale, società civile e classe dirigente. Fino alla fine della spinta propulsiva di quella stagione e al sorgere di nuove e più complesse problematiche.
a cura di Claudio Castiglione – prefazione di Leoluca Orlando
ISBN 978-88-95178-60-8 – 14,5X21 – pp. 216 – € 12,00
Target: Mondo politico e istituzionale.
edizioni Intra Moenia
Via Costantinopoli, 94 – 80138 Napoli – Tel. 081.290988 – Fax 081.4420177
e-mail: info@intramoenia.it – Sito internet: www.intramoenia.it
http://www.intramoenia.it/frammenti.php
Incidente lavoro, cade mentre pulisce i vetri e muore
Un uomo è morto a Napoli in un incidente sul lavoro. A quanto si apprende l’uomo è caduto da una scala mentre provvedeva alla pulizia delle vetrine di un negozio di alimentari. Il fatto è accaduto in via Guglielmo San Felice. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118.
L’uomo, che aveva 49 anni, è caduto da un’altezza di circa tre metri. Sul posto è ancora visibile la scala, che potrebbe essersi spostata, facendogli perdere l’equilibrio. Accanto al corpo dell’uomo c’è il vaporizzatore che stava utilizzando per le pulizie.
Guarda il luogo dell’incidente e i primi soccorsi
Presentazione del libro “Napoli anno zero”
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Lunedì 16 marzo ore 18,30
c/o il caffè letterario INTRA MOENIA p.zza Bellini 70
presentazione del libro “Napoli anno zero. Cattolici e politica dal ‘68 ai giorni della spazzatura” edizioni Intra Moenia
intervengono Lucio Pirillo, Corrado Castiglione, Leoluca Orlando e Carlo Verna.
Il pamphlet “Napoli Anno Zero Cattolici e politica dal ‘68 ai giorni della spazzatura” (Edizioni Intra Moenia), da appena una settimana nelle librerie, nasce a bordo di un vagone della Linea 1 della Metrò dell’Arte, divenuto un po’ simbolo delle speranze di Napoli. Una conversazione metropolitana con Lucio Pirillo, a cura del giornalista del Mattino Corrado Castiglione. La prefazione è di Leoluca Orlando, parlamentare, che nel ‘93, come Bassolino, fu protagonista di una stagione di rinnovamento etico della politica passata alla storia come la stagione dei sindaci. Il viaggio-intervista tra i mali e le difficoltà di Napoli, fra spinte neo-rinascimentali e improvvise ricadute neo-medievali, insegue il sogno di uno sviluppo e di un riscatto civile, ma ricostruisce anche le tracce di una presenza dei cattolici impegnati in politica.
per maggiori info: Roberta Borga, ufficio stampa edizioni Intra Moenia 081 5571190
Napoli anno zero
Conversazione metropolitana con Lucio Pirillo
Cattolici e politica dal ’68 ai giorni della spazzatura
Questa lunga intervista curata dall’amico Corrado Castiglione mi ha permesso di attraversare gli ultimi sedici anni di storia politica a Napoli e in Campania. Dalla rottura dell’unità politica dei cattolici nel ’93 alla ricostruzione della memoria storica (che affonda le radici negli anni Sessanta e più indietro nel secondo lustro degli anni Cinquanta): chi c’era, dove stava e con chi? Per una ridefinizione della questione cattolica a Napoli ieri, oggi e domani.Di fronte le emergenze nuove e quelle croniche del territorio, a partire dalla prima giunta di Antonio Bassolino, sindaco tra rinascimento e medioevo, tra le politiche del welfare e lo sviluppo sostenibile, tra questione morale, società civile e classe dirigente. Fino alla fine della spinta propulsiva di quella stagione e al sorgere di nuove e più complesse problematiche.
a cura di Claudio Castiglione – prefazione di Leoluca Orlando
ISBN 978-88-95178-60-8 – 14,5X21 – pp. 216 – € 12,00
Target: Mondo politico e istituzionale.
edizioni Intra Moenia
Via Costantinopoli, 94 – 80138 Napoli – Tel. 081.290988 – Fax 081.4420177
e-mail: info@intramoenia.it – Sito internet: www.intramoenia.it
http://www.intramoenia.it/frammenti.php
Napoli: una città sempre in prima linea
Blitz contro i Casalesi
fugge l’erede di Setola
Operazione anticamorra dell’antimafia di Napoli: arrestati tre componenti del clan. È sfuggito Giuseppe Letizia, considerato l’erede di Giuseppe Setola
Tassa sui rifiuti, aumenti
sino al 50 per cento
Il governo dice no alla richiesta del Comune di dilazionare l´incremento della Tarsu nel tempo previsto dal primo decreto sull’emergenza. Realfonzo: “A Roma sordi alle nostre richieste”
Fonte: Repubblica.it
Napoli, la Tarsu aumenta del 30% Realfonzo: è colpa del governo NAPOLI (11 marzo) - «Il Governo Berlusconi ha ormai passato ogni limite, imponendo ai comuni della Campania e in particolare al Comune di Napoli di aumentare pesantemente la Tarsu, la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani», dichiara l’assessore al Bilancio del Comune di Napoli, Riccardo Realfonzo…. |
- Processo rifiuti, Sodano (Prc) attacca: Bassolino sapeva che raccolta e smaltimento portavano al disastro - Gli albergatori: Tarsu più cara anche per noi ma 50% stanze vuote Fonte:Il Mattino.it |
Orme sulla sabbia
Cari e affezionati lettori,
tutti noi, almeno una volta nella vita, e soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà, abbiamo sperimentato cosa vuol dire sentirsi “soli”.
Abbiamo vissuto momenti in cui tutto sembrava andare storto e anche le persone più care sembravano non capirci.
La solitudine è un argomento di cui si può discutere a qualsiasi età.
Gravi malattie, la perdita di un caro, problemi di lavoro, sono tutte condizioni che mettono a dura prova l’uomo.
Dunque cari lettori, la sofferenza della solitudine parte dalla tenera età. Anche Gesù si sentì abbandonato dai suoi discepoli proprio quando aveva bisogno di loro. A poche ore dal suo arresto:”l’anima mia è profondamente triste, fino alla morte; restate qui e vegliate con me” (Matteo 26:38), ma essi purtroppo si addormentarono: “Poi tornò indietro e li trovò che dormivano”.
Potrei citare altri esempi biblici, ma non finirei più.
Ma quante volte ci siamo sentiti così male da maledire il giorno della nostra nascita? Quante volte abbiamo desiderato piuttosto morire che affrontare un determinato problema?
Nelle difficoltà spesse volte si impreca contro DIO, non ci si rassegna davanti a certe sofferenze ma se ne da a LUI la colpa.
Per concludere voglio farvi ascoltare questa poesia: