A Napoli la Iervolino trasforma il cimitero in un commissariato.
rassegna stampa
IL GIORNALE di V.Feltri - 23 ott 09
INDISCRETO A PALAZZO.
A Napoli la Iervolino trasforma il cimitero in un commissariato.
Un vicequestore e due sostituti commissari nel cimitero di Napoli. E non momentaneamente, per un’indagine, ma in pianta stabile. Nel camposanto più caotico d’Europa i tre professionisti della sicurezza ci sono entrati rispettivamente come direttore e stretti collaboratori.
Potrebbe essere una buona idea, perché no, mettere un uomo d’ordine tra i viali che ospitano cappelle e tombe, quotidianamen - te frequentate da vandali, ladri di acqua (come avvenuto in passato ad opera del vicino campo rom) e ragazzini che sfrecciano in motori- no. Ma l’assunzione degli altri due poliziotti ha generato una polemica politica.
Il consigliere comunale del Pdl Raffaele Ambrosino ha scritto al sindaco, Rosa Russo lervolino: «Quali sono le competenze dei due neoassunti, per un incarico come questo che necessita di un’alta specializzazione?».