BUON NATALE : Infanzia, senza fondi 3 mila bimbi a rischio (PIRILLO,presidente uneba:napoli ,anno zero, stiamo aspettando ancora)
rassegna stampa
Repubblica — 19 novembre 2009 pagina 7 sezione: NAPOLI
TREMILA bambini napoletani finiranno in mezzo alla strada. Lo hanno denunciato ieri gli operatori sociali dell’ Uneba alla Conferenza nazionale sull’ infanzia e l’ adolescenza, in programma fino a domani alla Stazione marittima.
Settanta istituti socio-educativi, incalzati dalle banche, chiedono al Comune di Napoli di restituire i 20 milioni di euro anticipati per assistere i ragazzi a rischio della città.
«Da 20 mesi non riceviamo le rette comunali - ha dichiarato Lucio Pirillo, presidente dell’ Uneba Campania - una lenta agonia distrugge i servizi per i minori».
Ospiti dei centri, infatti, sono ragazzi della Sanità e Scampia, con alle spalle disagio economico e marginalità sociale.
La soluzione però non è arrivata: il sindaco Rosa Russo Iervolino ha dichiarato che «il Comune non ha una lira, ma vanta un credito di quasi cento milioni di euro dal governo», polemizzando con l’ onorevole Alessandra Mussolini, presidente della Commissione infanzia che aveva chiesto un impegno concreto per salvare le associazioni.
Le critiche non sono scaturite solo dalla mancanza di fondi: Unicef e associazioni come “L’ albero della vita” e “Telefono azzurro” hanno accusato il governo di sottovalutare i problemi sociali. «È una conferenza inutile - ha dichiarato Vincenzo Spadafora presidente dell’ Unicef - attendiamo l’ approvazione di un piano nazionale per l’ infanzia e la nomina di un garante, come promesso giusto un anno fa alla Camera dall’ Esecutivo. Finora non è stato fatto nulla». Una bordata poi anche sull’ assenza dei ministri alla conferenza. Critica ingenerosa, ha replicato da Roma Mara Carfagna, responsabile per le Pari opportunità: «Oggi (ieri, ndr) c’ è un voto importante alla Camera. Critica ingenerosa anche perché con il presidente dell’ Unicef ho collaborato moltissimo».
ANNA LAURA DE ROSA