Uneba Napoli dal prefetto De Martino: preoccupati per il futuro, serve agire subito con pagamento degli arretrati e cessione del credito
Appello al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
“Il sindaco Jervolino – riferisce il presidente di Uneba Napoli Lucio Pirillo – ci ha promesso il pagamento di almeno 2 dei 26 mesi di rette arretrate entro maggio. Mentre l’assessore Riccio e le banche hanno concordato di continuare la discussione sulla cessione del credito , oltre a dirsi disposte a valutare, caso per caso, di concedere ulteriore credito agli istituti”.
Di qui l’ennesimo, pressante appello di Uneba Napoli.
“Ringraziamo prefetto, giunta e banche per la disponibilità – continua Pirillo – ma allo stesso tempo ribadiamo che la situazione a cui gli enti sono giunti a causa dei mancati pagamenti del Comune resta drammatica. Se anche, come promesso, un bimestre ci verrà pagato a maggio, da qui ad allora si sarà comunque accumulato un altro bimestre di arretrato.
Siamo arrivati al punto che gli enti non hanno più fondi in cassa. E le suore che vi operano anticipano le loro pensioni per permettere di comprare da mangiare per i ragazzi”
“La situazione è insostenibile. Serve un intervento straordinario delle istituzioni a tutti i livelli: Comune, Regione, Stato. Ci appelliamo in particolare alla sensibilità del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che da cittadino di Napoli ben conosce la situazione”.
“In queste condizioni – dice Pirillo a nome degli enti – non siamo in grado di garantire che potremo portare avanti il servizio che svolgiamo per 3000 minori di Napoli. Già nei prossimi giorni potrebbero registrarsi disagi, con enti costretti a sospendere le attività”.
VENERDI 4 marzo alle 17 gli enti associati Uneba Napoli si riuniscono in assemblea presso il centro don Guanella per valutare la situazione e decidere il da farsi.