BOLLETTINO DI VIGILANZA CIVILE DEGRADO CAMPO NOMADI DI VIA CUPA PERILLO. E’ IL N. 32 DELLA SERIE DI DENUNCIE ED IL DEGRADO E’ DEVASTANTE, INTOLLERABILE E VERGONOSO PARTICOLARMENTE NEL VERSANTE DESTRO DEL CAMPO.
BOLLETTINO DI VIGILANZA CIVILE DEGRADO CAMPO NOMADI DI VIA CUPA
PERILLO. E’ IL N. 32 DELLA SERIE DI DENUNCIE ED IL DEGRADO E’
DEVASTANTE, INTOLLERABILE E VERGONOSO PARTICOLARMENTE NEL VERSANTE
DESTRO DEL CAMPO.
In attesa della convocazione da Lei proposta già nel mese di
novembre, in seguito a mia richiesta a nome del Comitato “Cittadini
e Rom insieme”, giovedì 31 alle ore 18.30 ho appuntamento con il
Prefetto di Napoli in merito alla realizzazione del progetto di
sistemazione abitativa del Campo nomadi di Via Cupa Perillo avviata
dal Comune di Napoli e che tarda a realizzarsi.
Ma prima di ogni altra denuncia sul degrado specialmente nel
versante destro del campo, è necessaria una premessa circa la denuncia
e vigilanza o meno da parte dei cittadini di Scampia sul degrado
continuo se non crescente per rifiuti non raccolti da anni. Rimango
veramente perplesso per non dire altro, perché, i miei Bollettini di
vigilanza degrado campo nomadi di via Cupa Perillo, giunto al n. 32, a
nome del Comitato “Cittadini e Rom insieme”, ritengo siano autentiche
denuncie di cittadini e non messagini tra amici…Inoltre i Bollettini
sono raccolti fino al n. 15 nel volume “Le due Napoli. Scritti di
Domenico Pizzuti,”, a cura di Lucio Pirillo, Giannini Editore, Napoli
2011, pp. 297-312., e nello stesso volume a pag. 300 è riportata una
denuncia alla Procura della Repubblica di Napoli in data 21 luglio
2010 riguardante il Comune di Napoli e l’ASIA per omissione di
servizio pubblico in rapporto all’emergenza rifiuti nel predetto
campo. Tali Bollettini sono stati continuamente riportati dal Portale
“Mondo cattolico Napoli”, oltre che indirizzati ad Ansa Napoli. Se non
vogliamo giocare o manifestare in tal modo la volontà per non o non
poter intervenire, non facciamo ricorso a tale argomento che è
offensivo dell’ intelligenza dei cittadini ed anche del sottoscrittto.
Anche se certo non si riscontra sensibilità diffusa tra i cittadini
su questo versante, che non si indignano come dovrebbero.
Domenica 27 gennaio alle ore 16.30 mi sono recato per un’
ispezione volontaria al campo nomadi, ed ho riscontrato specialmente
nell’anello della rotonda “montoni” di rifiuti solidi e non, non
raccolti da mesi e la mancanza di contenitori per i rifiuti umidi. Ciò
che offende non solo la vita, l’umanità, la terra, è sul versante
destro il “mare” autentico (definito così anche da altri) di rifiuti
solidi che dal bordo della strada degradano verso le baracche che
sono state mangiate ed abbandonate per questo marea di rifiuti non
raccolti da anni, come più volte da me riportato nei Bollettini. E’
noto che la grandissima maggioranza di questi rifiuti sono sversati
illegalmente non solo nottetempo da automezzi provenienti
dall’esterno, per cui il Comitato a suo tempo (9 novembre 2009) in un
documento per l’eliminazione dei roghi tossici inviato a tutte le
istituzioni interessate aveva chiesto una serie di misure di
vigilanza e sanzione per questi comportamenti illegali. Consta da una
testimonianza da me raccolta da una famiglia che poco prima avevo
visitato che domenica 27 gennaio alle ore 17 un camion targato
ASIA sversava tranquillamente rifiuti di edilizia (pietre, calce,
cemento, ec
Mi auguro che possa aver luogo l’incontro previsto, per discutere
sulle reali misure da adottare per non rinunciare alla dignità umana
ed alla prestazione dei servizi essenziali da parte di una comunit
civile a tutti gli umani abitanti sul nostro suolo.
Possa questa comunicazione, inviata anche alla stampa, sortire
qualche effetto per non aver scritto e vissuto invano in quel di
Napoli. A meno di non ricorrere per denuncia di questa situazione
intollerabile alla trasmissione televisiva “Piazza Pulita”
Domenico Pizzuti, “Cittadini, Associazioni e Rom insieme”