Installazione di Natale al Plebiscito «Stanziati 500mila euro al Madre»
Rassegna Stampa
il Mattino
«Con il Barocco campano continua il diluvio di fondi europei». Sergio Fedele, presidente dell’associazione «Napoli punto e a capo», si scaglia contro la delibera della giunta regionale (la 1495 del 25 settembre) che stanzia per la mostra (itinerante in tutta la Campania) ben 10 milioni di euro.
Ma, in particolare, si scaglia contro i «500mila euro destinati all’installazione di piazza del Plebiscito. Senza che si sappia nemmeno chi è l’artista». «Ancora una volta – attacca – fondi europei che si sbriciolano in mille direzioni senza dare efficacia al rilancio del territorio ma con l’unico obiettivo di soddisfare singoli orticelli.
Ci chiediamo e chiediamo all’assessore al Turismo come sia possibile procedere in tale direzione e come soprattutto si possano deliberare questi finanziamenti senza conoscere nel dettaglio i progetti dei soggetti beneficiari».
In totale 42 voci di spesa da un massimo di 2 milioni e 350mila euro (per il Polo museale che però organizza il grande evento) ai singoli comuni, passando per gli Ept. Compreso quello di Napoli a cui viene assegnata la stessa cifra del Polo.
Trecentomila euro dei quali, però, per organizzare un evento che con il Barocco non sembra c’entrare nulla: il 14esimo festival film festival Capri-Hollywood. «Ci soffermiamo anche sui 500mila euro – continua Fedele – finanziati alla Fondazione Donnaregina per l’opera in Piazza del Plebiscito.
Non vorremmo che si trattasse di un metodo di finanziare una struttura in continua perdita. Per questo, visto che non conosciamo ancora il progetto, proponiamo di evitare la spesa relativa a un’opera di arte costosissima e sempre fonte di polemiche.
Facciamo invece un albero di Natale al centro della piazza addobbato con le cartelle della Tarsu di 1000 famiglie più bisognose che saranno pagate dalle istituzioni locali».
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