SANITA’:Napoli, va a fare la tac e muore
NAPOLI
Un uomo di 69 anni è deceduto in un centro di analisi della periferia di Napoli in seguito ad una Tac con contrasto. Il decesso è avvenuto presso l’istituto Sdn di via Emanuele Gianturco. La vittima, residente a Casavatore, centro alle porte del capoluogo campano, si stava sottoponendo ad una serie di analisi tra cui una tac. Secondo quanto si è appreso il paziente ha avvertito un malore ed è stato soccorso dagli operatori del 118 che hanno tentato, ma invano, di rianimarlo.
Le sue condizioni, infatti, sono apparse subito gravi e l’uomo è deceduto pochi minuti dopo le 9. Sul fatto indaga la polizia ed è stata aperta un’inchiesta da parte della procura di Napoli per verificare se vi siano eventuali responsabilità da parte dei sanitari. A quanto si apprende l’uomo aveva qualche problema alla prostata. Il magistrato ha disposto l’esame autoptico sulla salma per risalire alle cause del decesso.
In una nota, la direzione dell’istituto Sdn di Napoli ricorda che «il pronto intervento dell’anestesista e di tutti i presidi idonei non ha potuto evitare il tragico evento, la cui causa sarà accertata con l’autopsia». «È noto - conclude la nota - che i mezzi di contrasto danno luogo a una mortalità di un caso su 55mila. Dalle prime indagini interne il decesso sembra doversi attribuire a un arresto cardiocircolatorio».