A NAPOLI LE PRIMARIE DELLE TASSE !I conti di sedici anni di emergenza rifiuti
Saranno i campani a pagare per gli sprechi che si sono accumulati in sedici anni di emergenza rifiuti.
I Comuni che hanno accumulato debiti nei confronti della Protezione civile per le emergenze rifiuti in strada potranno far pagare ai propri cittadini bollette più care,aumentando l’accisa sull’energia elettrica:lo stabilisce il decreto milleproroghe approvato dal Senato.
I Comuni della Campania dovranno restituire 360 milioni di euro
Il Comune di Napoli ha accumulato fino al 2007
87 milioni di debiti,
poi ha firmato un accordo per restituirli in dieci anni facendoli sottrarre ai trasferimenti erariali.
Se questa amministrazione o quella che sarà eletta a maggio decidesse di aumentare l’accisa si calcola che ogni napoletano sarebbe costretto a sborsare quasi mille euro ( in dieci anni) per ripianare il debito.
Tutte le spese andranno, infatti, a incidere sulla Tarsu.